IL
CENTRO DEL SUONO MOSTRA "Le Origini degli Strumenti Musicali" Progettazioni Acustiche - SOUND DESIGN MUSICA - ARCHEOLOGIA: MUSEI I SUONI DELLA PREISTORIA ELETTRONICA E WEB IN RETE WALTER MAIOLI ATTIVITA' |
SYNAULIA "Suoni,
Musica e Danze dell'Antica Roma e dell'Antichità" L'angolo dello SCACCIAPENSIERI THE FLIYNG RHOMBUS SOCIETY CONCERTI DIDATTICA INSTALLAZIONI SONORE FILM - TEATRO CD / DVD - CALENDARIO |
||||
pagina precedente this page in english esta página en español |
home |
home |
home |
E-Mail : soundcenter@soundcenter.it E-Mail : synaulia@soundcenter.it E-Mail : cdsoundcenter@soundcenter.it |
Sei nella sezione: SYNAULIA
- Suoni, Musica e Danze dell'Antica Roma e dell'Antichità |
||
Synaulia | La Ricerca | Repertori Concerti | I Suoni dei Misteri | Attività in Germania | Musei | Stampa e TV | Calendario | ||
SYNAULIASUONI, MUSICA E DANZE |
||
RICERCHE E RICOSTRUZIONI DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE |
Ma ecco che dalla riva, la verde canna, madre della dolce musica, |
|||
|
|
Synaulia su RAI 2 |
Suoni e immagini estratti dal CD I Flauti Etruschi vai al video |
Synaulia Musica dell'Antica Roma parte 1 vai al video |
|
|
|||
Synaulia si è trasferito nelle vicinanze di Roma
La nostra musica in formato digitale MP3 (320 kbps) o in FLAC |
|
|||
SYNAULIA Sintesi attività 1995 - 2014 |
|
Il
progetto SYNAULIA viene fondato nel 1995 da Walter Maioli,
Nathalie van Ravenstein e Luce Maioli, in Olanda, nel parco Archeon
(archeological living museum), dove Walter Maioli ha coordinato per un anno e mezzo la parte musicale
(Preistoria, Roma, Medioevo) realizzando il CD “ 200.000 anni
in musica “. |
|
Walter
Maioli da più di trent'anni si occupa di Musica, Suoni e
Archeologia della Preistoria e dell'Antichità. |
|
A Roma, il progetto Synaulia, si avvale della collaborazione di noti archeologi tra cui la Dott.ssa Anna Maria Liberati del Museo della Civiltà Romana, e Maurizio Pellegrini del Museo Etrusco di Villa Giulia. Con Nathalie van Ravenstein e Luce Maioli riscoprono il patrimonio musicale dell'antica Roma, identificando nuovi strumenti e dando vita ad uno strumentario, unico al mondo, con centinaia di strumenti musicali ricostruiti da loro stessi o dirigendo abili artigiani. |
|
Nel ‘96 è stato presentato in Campidoglio a Roma il primo CD SYNAULIA : “ Strumenti a fiato ” edito dall'Amiata records. |
|
Centinaia di concerti e spettacoli in luoghi particolari come il Mausoleo di Augusto, i Mercati Traianei, le Terme di Diocleziano , il Museo Etrusco di Villa Giulia, Ostia Antica, La Villa di Livia, Parco delle Terme Latine, Orti Sallustiani, Circo di Massenzio. L'aspetto più sottile, l'apice dell'espressione di SYNAULIA
è raggiunto con lo spettacolo "I Suoni dei Misteri" presentato alla Chiesa
Anglicana di Roma nel 1999. |
|
Concerti in prestigiose rassegne di musica classica, ambienti museali e siti archeologici in diverse città italiane, tra cui Pompei, Villa Adriana, Albano, Fiesole, Sutri, Cagliari, Urbisaglia, Corfinio, Matelica, Villa Dose, Fiuggi, Volterra, Populonia, Vulci, Murlo, Vetulonia. |
|
Nel
1999 al Museo di Palestrina realizzano “l'Antico
Presente - incontro confronto tra due culture 2000 anni dopo”
in collaborazione con l'Accademia d'Egitto in Roma. Un'interpretazione del “Mosaico del Nilo” ricostruendo gli strumenti e presentandoli in concerto con musicisti italiani ed egiziani. |
|
In Germania affiancano il Prof. Marcus Junkelmann nelle rievocazioni di archeologia sperimentale svolte nei musei e negli anfiteatri di Monaco, Trier, Xanten, Aalen, Bonn, Bad Gogging, Mainz, Rosenheim e a Berlino nell'Altemps Museum. |
|
Dal '99 iniziano un'attività con il grande attore Giorgio Albertazzi che li vuole al suo fianco per numerose rappresentazioni teatrali . |
Collaborazioni a documentari e programmi scientifici : BBC, CNN, tv Francese, tv Giapponese, Discovery Channel, National Geographic. Per la BBC radio di Londra, sono state registrate le trombe nell'Anfiteatro Flavio, il Colosseo. Partecipano a video di archeologia sperimentale; per la Rai, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, il Museo Archeologico di Firenze e diversi Musei in Germania. |
|
Compaiono sotto le vesti di Ninfe e Satiri con i loro strumenti “arcadici” nel film “ Sogno di una notte di mezza estate ” di Michael Hoffman interpretato da Michelle Pfeiffer e Kevin Kline. Partecipano al serial televisivo dedicato all'antica Roma “Empire” prodotto dalla ABC. |
|
Due
brani del primo cd SYNAULIA:La musica dell'Antica Roma (vol.I, Strumenti a fiato) sono stati scelti per lo
spettacolare film di Ridley Scott “Il Gladiatore”. 2004/05 lavorano a Cinecittà al serial televisivo “Rome” (12 puntate) della BBC –HBO, dove curano la messa in scena dei musicisti e degli strumenti musicali. |
E’
USCITO IL SECONDO La Musica dell’antica Roma vedi : anticaroma.htm SYNAULIA;
il primo gruppo che ha lanciato le musiche e le danze dell'antica
Roma, compie 18 anni; tanto è stato il lavoro svolto, le ricerche, la ricostruzione
di decine di strumenti musicali, le prestigiose collaborazioni con musei
ed archeologi, l'attività con il grande maestro del teatro Giorgio
Albertazzi. Abbiamo realizzato centinaia di concerti nei luoghi più
magici di Roma e della romanità, con tours in tutta Europa,
con decine di passaggi televisivi, partecipazioni in documentari e
film. Rinnoviamo il nostro interesse nel presentare nuovi repertori, con brani per il CD SYNAULIA III, in fase di
realizzazione, arricchito dai recenti strumenti ricostruiti, tra cui
un grande organo portatile a mantice. La nostra musica in formato digitale MP3 (320 kbps) o in FLAC vai al negozio Per ordinare mandare una mail a: cd@soundcenter.it Feliciter et Fortuna |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La cultura multi etnica dell'antica Roma, rappresentò il culmine finale dei mondi antichi dove confluirono e circolarono strumenti musicali provenienti da tutto il mondo conosciuto. Walter Maioli da più di trent'anni si occupa di Musica, Suoni e Archeologia della Preistoria e dell'Antichità. A Roma, dal 1995, il progetto Synaulia, si avvale della collaborazione di noti archeologi e latinisti tra cui la Dott.ssa Anna Maria Liberati del Museo della Civiltà Romana, Maurizio Pellegrini del Museo Etrusco di Villa Giulia, il Prof. Romolo Staccioli e la Dott.ssa Maria Grazia Iodice dell'Università La Sapienza. Walter Maioli con Nathalie van Ravenstein e Luce Maioli riscoprono il patrimonio musicale dell'antica Roma, compiendo un primo censimento dei reperti archeologici e iconografici presenti a Roma, a Napoli, in Italia e nei musei e collezioni private del mondo, raccogliendo e studiando testi letterari, identificando nuovi strumenti e dando vita ad uno strumentario con centinaia di strumenti musicali ricostruiti da loro stessi o dirigendo abili artigiani.
PER UNA RISCOPERTA E RIVALUTAZIONE di Walter Maioli, 1995 Il più autorevole e conosciuto etnomusicologo Curt Sachs nel prestigioso libro “La musica nel mondo antico” un classico del 1943, tuttora universalmente consultato, riporta nelle 330 pagine in totale: le origini della musica, il Medio Oriente, l'Asia orientale, l'India e 78 pagine per la Grecia e… una pagina e mezza scarsa sulla musica dell'antica Roma, pagina che si conclude con la seguente declamazione: “ preferiamo tirare un velo su questa parte della storia della musica”. Ma recenti studi e quindi nuove considerazioni hanno portato a “svelare” questa parte della storia della musica e sostenere che la cultura multi etnica romana rappresentò il culmine finale dei mondi antichi per quanto riguarda gli strumenti musicali. A Roma e nell'impero romano confluirono e circolarono, e in certi casi si perfezionarono, strumenti musicali giunti da tutto il mondo conosciuto, che si affiancarono a strumenti già presenti sin dalla preistoria. Non si riscontra altrove tante variazioni di trombe, originariamente etrusche, così le tibiae, si ritrovano quelle mesopotamiche, egiziane, le varianti etrusche e greche (i Greci, come erroneamente si crede non hanno inventato alcun particolare strumento musicale che non fosse già conosciuto precedentemente) e quelle con il cornetto giunte con Cybele dall'Anatolia; così le numerose diversificazioni della cithara, "l'arpa di re David", e dello svariatissimo numero di strumenti a corde; l'elaborazione degli organi idraulici e quelli portatili, la diffusione dell'arpa angolare e della zampogna, che i romani introdussero dal Mediterraneo nel Nord Europa. Infatti gli strumenti e le sonorità melodiche di quella che adesso viene chiamata musica celtica in realtà sono frutto della cultura multietnica romana. Questi fattori “sfatano” il mito che i Romani fossero un popolo poco interessato alla musica, che anzi la musica era onnipresente nella Roma imperiale, sottolineava ogni attività. Cicerone sosteneva “la natura ci ha fatto l'orecchio musicale” e anche gli studi sul teatro antico (F.Dupont) rivelano la predilezione dei romani per un ascolto musicale del teatro e della vita. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
FOTO SYNAULIA
|
Il Centro del Suono© | www.soundcenter.it | E-Mail : soundcenter@soundcenter.it | inizio pagina | |
Tutte
le ricerche e le immagini sono coperte da copyright ©. Si
possono utilizzare citando la fonte di provenienza |
home |