AKTUALA 1972 Manifesto della world
music 1
In Aktuala c'era il mondo futuro che ancora deve completamente manifestarsi : nell'incontro delle culture del mondo, all'insegna di una partecipazione di tutte le differenti espressioni etniche, mantenendo i valori tradizionali di base dei popoli (world music), e anche unendoli negli aspetti comuni, nei confronti, e nelle nuove soluzioni (world music fusion), nella pluricultura del villaggio globale, affinché non si arrivi ad una monocultura, standardizzata global, dettata da un'unica scala temperata di 12 note.
1974 – Parte dello straordinario strumentario etnico raccolto
da Walter Maioli
e impiegato dal gruppo AKTUALA da lui fondato.
Trilok Gurtu :
Con gli Aktuala nel 1973 suonavamo già world music e musica
etnica. Eravamo dei precursori (ride).
Musica Jazz – Italy - N. 7 – luglio 2002
( Trilok Gurtu ha inciso il suo primo disco con gli Aktuala, ed è stato iniziato da Walter Maioli alla conoscenza dello strumentario e della musica etnica del mondo, e del “nuovo” Jazz)
Jon Hassell :
Aktuala - La Terra “sounds really nice…” refreshing sounds of the early years of “ world music ” mixing.
If this is from 1974, you certainly establish yourself as a pioneer
in this direction.
Da una delle lettere inviate da Jon Hassell a Walter Maioli nel 1986.
Claudio Rocchi :
Walter Maioli : un grande maestro, persona straordinaria con
grande sensibilità e
cultura musicale. Con Aktuala ha inventato la world music tanto per
dirne una…
Aktuala
Estratti dalla Rassegna stampa 1973/5
MUSICHE DEL MONDO
Folk d'avanguardia
Un concerto di musiche folk d'avanguardia, con la parte cipazione
del gruppo “Aktuala” e
del cantante africano Nico1as Eyock, avrà luogo stasera. presso
il Centro Culturale Francese
Un'ora di musica vibrante, carica di emotività che colpisce soprattutto perchè mostra come passando attraverso il recupero di temi tipicamente folclorici si possa giungere a forme espressive che ricordano da vicino il jazz progressivo, ma anche spaziare nei meandri ancora tutti da sco prire, almeno per noi occidentali, della musica orientale. Un esperimento che indica una strada ancora vergine a tutti i nostri musicisti che rifiutano il ruolo
di controfigure dei maestri di Oltreoceano, e che merita senz'altro
di essere seguito ed incoraggiato.
Il Giorno 19-1-1973
Marco Fumagalli
Il leader del Trio Aktuala,
WaIter Maioli è un eccellente armonicista di blues di stile arcaico; peccato che voglia fare anche tante altre cose, attingendo ai patrimoni musicali folkloristici di mezzo mondo e suonando i più disparati strumenti. Così disperde
energie e spreca il suo talento.
Musica Jazz n. 3 - 1973
Arrigo Polillo
Blues mediterraneo
musica essenzialmente ispirata a radici tematiche attinte dal grembo del folklore
mediterraneo e dalla sempre disponibile matrice africana e medioorientale,
mediate attraverso ora più, ora meno riconoscibili moduli jazz: di qui la definizione programmatica
di “ blues mediterraneo ” in antitesi col blues di importazione
e di imitazione americana.
Il Lavoro 24-2-1973 C.G.R.
Gli AKTUALA sono diventati per
necessità antropologi, etnomusicologi, esploratori, ricercatori instancabili.
Ed insieme a tutto questo incredibili musicisti. Abili esecutori
Non v'è però virtuosismo esecutivo, versatilità eclettica, non si può accusarli cioè di farsi passare per bravi perché suonano “così tanti strumenti, così strani e così bene”.
Sono dei ricercatori di nuovi suoni, e quindi dei mezzi che li producono
soprattutto quelli sconosciuti e quelli dimenticati.
StereoPlay 1973
Edoardo Fleischner
Walter dava inizio a un esperimento
assai interessante: la creazione di una comunità per musicisti.
Il gruppo ha avuto il coraggio di proporre una nuova
immagine agli appassionati italiani, quella cioè di un complesso che, basandosi su di un nucleo stabile (Maioli, Cavallanti, Cerantola), e sempre disposto a collaborare con altri musicisti con cui esista una similarità d'interessi non per l'occasionale jam session, ma per svolgere un lavoro serio e approfondito al di là dei
condizionamenti determinati da contratti discografici e manageriali.
Trilok Gurtu, lo strumentista indiano divenuto in
breve tempo uno dei punti di forza del gruppo, costretto suo malgrado a lasciare
l'Italia poco dopo queste registrazioni a causa di problemi di visti e di
permessi di lavoro (le nostre Autorità, in queste cose, sono sempre
straordinariamente efficienti),
Al gruppo si è affiancato per l'occasione
un quarto elemento Raffaele Favero un ragazzo Italiano che vive da parecchi
anni nel Pakistan dove possiede una fattoria regalatagli da un santone locale.
Ciao 2001 - 19 74
Daniele Caroli
Aktuala
Estratti dalla Rassegna stampa 1973/5
MUSICA NATURA ECOLOGIA
« La
musica è un complesso melodico-armonico parte di noi. Essa deve essere il nostro mezzo per aderire alla natura, per ritornare a ciò che di essenziale v'è ancora ». «Ogni ricerca è accettabile» interviene Walter Maioli, 23 anni, strumenti a fiato, facendo suonare ritmicamente una scatoletta piena di semi….
Stereo Play – 1973
Edoardo Fleischner
«Non si può fare musica
naturale, se non si vive una vita naturale», dice Walter Maioli, 25 anni, milanese, del complesso Aktuala. «In campagna abbiamo imparato a raccogliere le olive, oltre che i suoni»,
In un antico mulino del 1600 sulle colline di Pistoia,
Walter, Daniele Cavallanti, Antonio Cerantola, Alfonso Dall'Agnol e Roberto
Meazza, milanesi, Marjon Klok, olandese, e Michela Rangoni Machiavelli, fiorentina
(sorella di Nicoletta, l'attrice), tutti sotto i 25 anni, hanno trasferito
da un vecchio stabile di via Ripamonti, a Milano, sei gatti grigi, stuoie
orientali, grosse scatole di tè indiano, dischi e registrazioni folk di ogni paese, diapositive e film fatti da loro in Marocco e in Afghanistan, libri di etnologia e di psicologia degli animali, e cinque cassette di strumenti “ naturali”.
«Sono i primi trovati in natura dall'uomo, come la conchiglia, o fatti da lui con i materiali più semplici, a portata di mano » .
«Vogliamo ritornare all'origine della musica, quando gli uomini si sentivano nella natura, ne ascoltavano le voci e le riproducevano come potevano».
PANORAMA - 20 FEBBRAIO 1975
Maria Luigia Pace
La mente ed il cuore degli Aktuala ci porta così un nuovo frutto; i fratelli girovaghi, suonatori del cielo del vento fuggitivo e discepoli dell'usignolo che suona per sé come
per tutti, fra strade di sole in cui ci si incontra sorridendo e ci si scambia
doni mi danno da ascoltare questo loro ultimo cerchio di musica.
“La Tèrra” è l'evocazione di un culto amorevole e riconoscente dell'uomo verso la sua madre più antica e vera, verso colei cui affidi un piccolo seme e te ne restituisce cento, terra pesante dura e faticosa dove camminano insieme il Mietitore e il Seminatore, terra grande di spazi per chi ne sa cercare. Terra è realtà: la più immediata, vera realtà del contadino e del musico che insieme cercano la stessa cosa e si separano e si ritrovano fra i mille sentieri di amore…..
…..Anche la copertina esprime pienamente questo messaggio: davanti c'è un'antica carta del nostro pianeta del 1300, quando ancora la Terra era fatta di terra, e gli uomini la guardavano con gli occhi un po' bambini un po' stupiti di chi sapeva ancora amarla. Sul retro, in un cerchio che sembra un po' il loro mondo, la loro terra, sono
disposte, come gli spicchi di un'arancia, o i raggi di una ruota, le immagini
dei suonatori.
Quando hai qualcosa dentro, e riesci a tirarlo fuori
con i suoni, quello che ne viene riesce veramente a darti qualcosa, cioè a comunicare con te. Ebbene, quello che possono darti gli Aktuala è davvero molto: e, quando li avrai ascoltati, annusa l'aria e scruta nel colore del cielo e dei prati, accorgiti di essere parte di un Cosmo e di appartenere, con i tuoi piedi e i capelli di uomo, e la tua più silenziosa
essenza, a questa nostra eterna universale e benevola, celeste Terra.
Ti accorgerai di amarla.
SUPER SOUND, 1 Giugno 1974
Maurizio Alonge
Aktuala
Commenti e critiche recenti
Gli Aktuala sono stati uno dei
più atipici complessi italiani. Un gruppo insolito che ha gettato
le basi della sua espressione musicale guardando molto indietro nel tempo…
Il loro itinerario musicale è un punto di incontro tra il passato remoto e il presente; una musica che nasce al contatto con la natura … questo gruppo che con spirito evolutivo e moderno hanno sempre cercato di risalire a quella musica che fiorì anticamente
tra le sponde del Mediterraneo fino ad arrivare ai continenti indiani e persiani.
Franco Brizzi
RARO
Mensile di collezionismo e cultura musicale
Giugno 2003
Walter Maioli, personaggio
dall'itinerario curioso e affascinante,che senz'altro ha già lasciato un imperituro segno del suo passaggio artistico come musicista “puro” in
contesti irrinunciabili come Aktuala, gruppo che ha inventato la world music quando ancora non si sapeva cosa tale definizione volesse dire.
Antonello Cresti
Con una formazione prettamente acustica gli aktuala realizzarono
uno dei primi dischi "etnici" le musiche nate nel bacino mediterraneo si
espandevano fino a lambire gli estremi lembi d'oriente, l'amalgama che ne
uscì fu una musica estremamente piacevole sorretta da una ritmica
sinuosa e versatile. Un consiglio: dopo aver ascoltato questo disco mettete
su 'madre mediterranea' di pino masi e avrete il perfetto continuum vibrazionale.
Franco Fichera
Aktuala precursori della “ world music ”
E' stato questo il gruppo che ha anticipato la febbre della world music .
Gli Aktuala nascono attorno ai primissimi Anni Settanta con Walter Maioli…
Gi. Casiraghi, La provincia 24 – 12 –1992
World Music Italiana
Introdurre un personaggio come Walter Maioli non è compito facile, vista l'assoluta originalità del lavoro che porta avanti da più di vent'anni con testarda consapevolezza e senza accettare nessun compromesso di sorta. D'altronde è fuor di dubbio che furono proprio lui ed i suoi compagni del progetto Aktuala ad esplorare per primi, fin dal lontano 1973, le possibili commistioni tra sonorità tipiche di popolazione lontane (sia per posizione geografica che per sensibilità)
con originali forme musicali acustiche o di derivazione Jazz.
Tonino Merolli, 1992
Aktuala represent one of the most meaningful musical innovation of the Italian scene of the 70s. They were involved in popular musics of every age and every country, passionate collectors of ancient and ethnic instruments who tried to make a sort of universal popular music, a total experience without the mediation of the classic culture; their music was instinctive, primordial, in which the same signs of the nature, the daily sound becomes music. Middle East, Africa, Mediterranean countries, Australia are part of this complex sounds geography, along with free jazz and avantgarde music.
The band didn't play on theatres or the usual concert circuit, rring to play in different contests, like public squares, beaches, restaurants, until psychiatric hospitals.
Following the same path as Third Ear Band in England,
Aktuala tried to mix together the western musical tradition with african
and asian instruments, rhythms, cultures, with a result that can hardly be
described as "progressive" in the classical sense of this word,
and falls more in the psychedelic or avantgarde field. …
... With second album La terra the band had some line-up changes, Vaccina and Laura Maioli leaving, and started a collaboration with turkish percussionist Trilok Gurtu. After its release Aktuala moved to Morocco, and the long experience produced their third album, Tappeto volante in
1976, one of the very first exampled of real world music ever released in Italy.
All the Aktuala are difficult to find, having probably been sold in small quantities, the rarest of the three being the last one Tappeto volante .
They've never been reissued on vinyl, and never had foreign issues nor counterfeits.
2002
Um dos melhores grupos progressivos italianos de
todos os tempos. Seguindo os passos de Third Ear Band e Between, o Aktuala
criou um estilo totalmente “inclassificavel”, descrito por algunos como « musica popular asiatica e norte-americana » . Utilizou uma infinidade de instrumentos. Lacou tres album : « Aktuala « (1973), « La Terra » (1974), « Tappeto Volante » (1976) ».
Um dos melhores grupos progressivos italianos de
todos os tempos. Seguindo os passos de Third Ear Band e Between, o Aktuala
criou um estilo totalmente "inclassificável", descrito por alguns como "música popular asiática e norte-americana". Utilizou uma infinidade de instrumentos. Lançou três álbuns: "Aktuala" (1973), "La Terra" (1974) e "Tappeto Volante" (1976)
.
AKTUALA, 1974, precursori della world music con il disco "La
Terra"
Il primo LP in cui appare Trilok Gurtu
Fino ai primi Anni Settanta l'impiego di strumenti
e strutture musicali etniche erano presenti in un certo tipo di Jazz o musica
contemporanea. John Coltrane impiegava moduli africani e asiatici nelle sue
composizioni per sassofono, pianoforte, contrabbasso e batteria. Oppure Charlie
Mariano o Yusef Lateef , che usavano strumenti musicali e scale melodiche
etniche in abbinamento con il piano, la batteria etc. Don Cherry attraverso
il misticismo orientale impiegava strumenti etnici, anche separati dal Jazz.
Così gruppi rock come i Beatles e i Rolling Stones, per citare gli esempi più noti,
impiegarono in qualche loro composizione strumenti musicali extraeuropei,
come il sitar, percussioni etc.
Questa era la situazione in cui emerse AKTUALA,
con una formula nuova che non si basava solo sul Jazz, ma una formula strumentale
rigorosamente senza batteria, pianoforte e contrabbasso (cioè gli
strumenti base del sound jazzistico, la batteria e il contrabasso con il
loro swing, il piano con le armonizzazioni).
Una miriade di percussioni sostituiva la batteria (la formula che ha consentito di far emergere strumenti come le tabla in combinazioni con altre percussioni, formula che ha reso vincente un personaggio come Trilok Gurtu, uno
dei più valenti percussionisti contemporanei), invece del piano, antichi e strani strumenti a corda come la balalaica, o il saz e una miriade di fiati, più effetti
sonori misteriosi e nuovi per quell'epoca.
Il tutto all'insegna di parallelismi tra stili musicali
compatibili, come per i ritmi dispari che ritroviamo largamente impiegati
nei Balcani, come nei Gamelang Gong di Bali, così, nella musica indiana.
Il tutto con codici di improvvisazioni incrociati. Oppure, la creazione di
nuovi impasti sonori di fiati, dovuti alla sperimentazione di combinazioni
inusitate di strumenti, come per esempio: lo zurna + sax soprano + flauto
+ armonica bassa. (album : La Terra ).
Il capolavoro degli Aktuala è l'album La Terra realizzato nel 73 e messo in commercio nel 74, uno dei primi lavori in assoluto non ancora eguagliato della world music in
termini di fusioni stilistiche e sonore, e per l'originalità degli insiemi strumentali
e la concettualità nelle intenzioni artistiche.
Basta guardare la formazione di artisti radunata da Walter Maioli per rendersi conto di quale straordinario mix psichico-artistico- culturale rappresenta il gruppo Aktuala che ha inciso La Terra .
Walter Maioli, risulta essere per il copyright Italiano
(la SIAE) l'autore delle composizioni musicali ( questo è stato voluto soprattutto dal produttore Pino Massara), ma più che compositore “ritmico-melodico”, compositore nel
senso che ha “creato la formazione”, unendo persone dalle particolarissime ed eccezionali doti, non solo artistiche, dando loro le formule di combinazioni sonore e musicali su cui poter muoversi a loro agio, così da
poter esprimere il meglio di se stessi.
Quindi in questo gruppo che ha inciso La Terra abbiamo:
- un autentico jazzista : Daniele Cavallanti (sin
da ragazzino è sempre stato considerato un prodigioso sassofonista)
- un flautista e sassofonista di musica classica contemporanea: Otto
Corrado (il
più “classico edeclettico” musicista del free Jazz italiano, già con
il gruppo Nadma)
- un chitarrista psichedelico: Antonio Cerantola ( anche
lui da ragazzo era il migliore e piùintroverso e medianico della scuola
di chitarra)
- un chitarrista rock- country: Attilo Zanchi (ho capito
subito che aveva la velocità nelle mani e nella testa per stare al passo
ritmico di un mostro del ritmo come Trilok)
- un maestro dell'improvvisazione sul violoncello: Marino Vismara (virtuoso,
con una forte preparazione classica, appartenente ad una famiglia di musicisti
fiorentini. Già con i Nadma)
- un virtuoso della viola classica: Maurizio Dones ( tra
i più promettenti allievi del conservatorio, curioso e geniale, disposto
a cimentarsi e confrontarsi con scale acrobatiche persiane etc.)
- una arpista di Amsterdam: Marjon Klok (l'olandese volante,
con una rara apertura mentale e capace di marcare straordinari ritmi e accenti
d'arpa, ben oltre la musica Celtica)
- un più unico che raro tablista indiano: Trilok Gurtu (super
straordinario tablista indiano, un irrequieto miracolo che siamo riusciti a
trattenere in Italia per quasi due anni, a cui ho dato, in anteprima tutti
i miei strumenti a percussione e iniziato alla musica etnica, e il “nuovo Jazz” per
poter andare veramente oltre)
- un maestro dei suoni, flautista e filosofo della musica: Walter Maioli (definito
da Cavallanti come il teorico della banda e chiamato muziekmagier dagli
amici olandesi del Conservatorio di Den Haag)
- un grande produttore discografico: Pino Massara, che ha
curato i missaggi e supervisionato il prodotto. Il tutto sotto la spinta di Franco
Battiato (famoso e geniale cantautore italiano) che giustamente aveva
intuito il potenziale di tutta la faccenda. ( Walter Maioli )
è in attesa la ristampa in CD di AKTUALA “La Terra”
a presto
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