|
Nathalie
van Ravenstein Maurolagoitia
08/03/1972 - 09/06/2009
Artista, ricercatrice, pluristrumentista,
compositrice.
Strumenti : tympanum, cymbalum,
crepundia, tintinnabula, sambuca, percussioni e fiati preistorici,
Obliqum calamo, canto, recitazione e danza.
Lingue: spagnolo, olandese, italiano, inglese.
Realizza studi comparati e interdisciplinari
incentrati sul ruolo del femminile nell' arte, nella preistoria e
nella antichità, fra le quali la danza con l'impiego degli
strumenti appositi; tympanum, cymbalum e nacchere, le loro diverse
tipologie e funzioni, diffusione e uso, anche contemporaneo, ricerche
intrecciate con una sperimentazione e applicazione pratica, completando
un cerchio di scoperte e rivalutazioni.
Di origine (1972) basca-olandese ha
vissuto fino ai 15 anni a Madrid, dove soprattutto il disegno ma anche
la danza, il teatro ed il canto accompagnavano strettamente gli studi.
1987 si è trasferita in Olanda dove ha studiato Moda-disegno e
Arte-Illustrazione.
1995 entra a far parte del gruppo di archeologia sperimentale di Walter
Maioli, maestro-iniziatico della preistoria e del suono, e Luce Maioli,
lavorando nel parco archeologico Archeon come musicista-attrice, partecipando
alla realizzazione del CD "200.000 Jaar Muziek", mettendo in
pratica quotidianamente le ricerche su gli strumenti, i suoni e i movimenti,
la musica e la danza della preistoria e dell'antica Roma, fra le quali
lo studio comparato e l'analisi delle fonti iconografiche.
Insieme a Walter Maioli e Luce Maioli ha avviato il progetto SYNAULIA.
1996 incide il CD SYNAULIA "Musiche dell'antica Roma" volume
1, dedicato a gli strumenti a fiato e svolge un intensa attività di
ricerche e concerti in ambito internazionale.
Partecipa al film "Meandre Magic" della Tv francese ad Arcy
sur Cure.
E' fata-musicista nel Film "Sogno di una notte di Mezza estate" di
Michael Hoffman, con Michelle Pfeiffer e Kevin Kline.
Partecipa alla registrazione del CD di Sainkho "Naked Spirit".
Realizza 8 mesi di ricerche in Spagna sugli strumenti e le danze preistoriche
e antiche iberiche.
Nel 1999 e nel 2000 lavora con il grande attore Giorgio Albertazzi nello
spettacolo "Eros voglio cantare".
Due suoi brani composti insieme a Walter Maioli, Pavor ed Etruria, sono
stati scelti per il film "Il Gladiatore" di Ridley Scott.
Attualmente sviluppa a Volterra Il Centro del Suono. |
| Tu non ricorderai
. ma lascia che ti dica questo, qualcuno, in qualche tempo nel futuro
ci penserà. Saffo, poetessa, sacerdotessa di Afrodite, compositrice, musicista
Artista. |
|
Questa
pagina è dedicata
a Nathalie
ognuno di voi può scrivere qualcosa, un ricordo, una poesia, anche
un semplice pensiero,
mandate una mail a: soundcenter@soundcenter.it
a Nathalie
Quando vivi splendi,
non t’oscurar tutto,
breve è la vita
il tempo la consuma
Nathalie in cielo!
Walter
Dulcis amica vale
Luce
Un seme nell'universo
Un seme da cui tutto l'universo è nato
Un seme il coraggio mi da per affrontare ciò da cui sono sempre scappato
Un seme per poter credere che l'uomo non è sbagliato
Un seme per ricordarci l'importanza del passato
Un seme perchè tu possa rivivere nel creato
Un seme per portare rispetto a questa terra che ci ha generato
Un seme perchè l'essere umano sappia da dove è venuto e a cosa è destinato
Un seme ci hai lasciato, che dentro di noi, all'universo ci ha collegato
Questo seme sei tu.
Ivan
LASCIAMOLA ANDARE
E ANDIAMO DOVE CI
AIUTERA' AD ANDARE
Egidio
Conosco una triste fata
che vive in un oceano
e sempre in modo dolce
svolge il suo cuore in un flauto magico
che muore con un bacio ogni notte
e rinasce con un bacio ogni alba...
(Forugh
Farrokhzad)
dedicato a nathaly
Ashkan
Per conoscere Nathalie è necessario
sentirsi alla presenza di un essere superiore.
Ci sono diverse parole che descrivono le qualità che trapelava:
generosità, altruismo, compassione, umiltà, semplicità,
amore, coraggio, grazia, femminilità, resistenza, e guida spirituale
ma non sono sufficienti. Lei era una persona che ha sentito più di
chiunque altro, che ha provato per il bene del prossimo, una persona
che avrebbe dato le sue stesse scarpe nel caso in cui voi le avesse detto
che vi piacevano. Questo per lei era normale. Poteva essere senza un
soldo, senza alcun possedimento materiale ma sarebbe stata in ogni caso
felice, ringraziando la Terra per averle dato la vita e l’abilità di
aiutare gli altri. Nathalie era una persona completa nel più completo
dei sensi. Lei è completa. Lei esiste in uno stato pieno
aldilà dei beni materiali, aldilà dei giudizi, aldilà della
religione e aldilà della comune routine che guida il susseguirsi
dei giorni.
Io credo che lei abbia raggiunto uno stato di eternità molto
tempo fa e la sua missione non era per liberare se stessa ma per liberare
altri. Al fine di fare sentire a casa chiunque in qualsiasi momento.
Eman Shokry che arrivò alla Fondazione appena una settimana fa
disse di Nathalie: “mi ha imbarazzato con la sua gentilezza”. …mi
ha imbarazzato con la sua gentilezza. Queste sono parole di qualcuno
che conobbe Nathalie per non più di una settimana e che pianse
per la perdita di un “angelo”
Se vi foste mai seduti in sua compagnia, vi sareste aperti a conoscere cose
che nessun Istituto o Religione vi avrebbe potuto insegnare, sentimenti
che ha avuto che la maggior parte delle persone muoiono senza aver mai
provato.
Avrei potuto scrivere queste parole molto tempo fa, perché non
sono parole guadagnate con la morte, ma con la vita. Una delle mie frasi
preferite dal poeta Sufi, Rumi è “Ascolta chiunque come
se le sue parole fossero le ultime parole di un padre morente al proprio
figlio”. Se tutti noi avessimo vissuto con tale compassione la
vita di tutti i giorni, avremmo abitato il mondo di Nathalie. Perché non
proviamo tutti insiemi, per lei, con pazienti orecchie aperte permettere
al nostro prossimo di insegnarci qualcosa ogni giorno?
Lei ha scelto la felicità eterna, preferendo di essere
un punto referimento a tutti e senza chiedere mai in cambio nulla . Mentre
stava soffrendo, scelse in ogni caso di sorridere e interessarsi di come
stava il suo interlocutore, anziché scaricare i demoni che la
torturavano. Molte volte, io stessa ho abusato di questo. Sapevo che
Nathalie sarebbe sempre stata là, con i suoi occhi blu cristallino
e il suo sorriso infinito per darmi la forza di andare avanti con la
giornata. Forse anch’io ho solo preso e non ridato abbastanza.
Oggi, la mia richiesta per tutti voi è di scegliere
una delle
qualità che avete imparato da Nathalie ed emularla.
Guardiamoci negli occhi più profondamente.
Guardiamo nel cuore del nostro prossimo più spesso, cercando
di capire.
Ridiamo e amiamo la vita.
Cantiamo e balliamo più spesso.
Continuiamo a coltivare noi stessi e facendo questo cerchiamo di
coltivare gli altri.
Certamente per coloro che le erano più vicini, questo sarà duro – forse
impossibile – da fare in principio. Ma dobbiamo pensare che nella
morte, non cambia nulla. Non dobbiamo sforzarci di capire la sua morte,
rimanendo attaccati ai fatti. Dobbiamo meditare sulla sua vita. L’assenza
di Nathalie è esattamente come la presenza di Nathalie, perché è esistita
come essenza prima di essere in forma fisica. Lei continua a vivere come
ispirazione nella morte, come lo era in vita.
Uno spirito che non può essere catturato, studiato e capito
continua a vivere.
Audrey
Per Nathalie
che amava la nostra città e la sua gente
addio Angelo, sei vicino a Dio
La
mia città in
fiori
Fra il mare e i fiori nascesti tu,
terra del mio cuore
che porterà per sempre dentro di sè la meravigliosa tua
bellezza,
baciata dal bel sol
e
ai tuoi piedi il monte in fior nel mar si specchia
che è uno splendor.
Questa montagna si spacca in due
come farebbe questo mio cuor.
Lassù il monte brulica di sorgenti e d'amor
lasciando a terra il loro frescor.
Una donna ha congiunto le mani in forma di coppa
e
con questo suo gesto, a forma di preghiera,
prende un sorso d'acqua
lo porge alla bocca
per rinfrescare l'anima e il cuor.
Un contadino rivolta la terra,
ha nella faccia i segni del sole,
mentre si sente nell'aria l'odor:
è il pane che cuoce nel grande calor,
questo profumo è in tutte le vie,
ti porta nel cuore una grande armonia.
Facce annerite da questo sol,
ti fanno capire quanto valor;
se vedi le mani di questa gente,
consumate dal mare e dalla terra,
si rimane estasiati.
Questa gente è buona come il pane,
quando lo mangi,
non dimenticare il domani.
Il tuo vero amico sincero
Biondi Luigi
Non mi vengono
in mente parole di scrittori o poeti. Da vero amico
quello che ora sento è un grande senso di vuoto. Mi è stato
portato
via qualcosa di bello e di unico. Mi mancherà il tuo sorriso e la
tua
grazia. Ora, senza di te, il mondo non è più lo stesso.
Pietro
SOL TE RAPUIT
Ti ha rapito il sole
...
Ma come un sogno breve è la giovinezza
preziosa e breve vita ha il suo frutto, come la luce del sole che si irradia
sulla terra
...
Come le foglie che fa germogliare la stagione di primavera
ricca di fiori, appena cominciano a crescere ai raggi del sole,
noi, simili ad esse, per un tempo brevissimo godiamo
i fiori della giovinezza, né il bene né il male conoscendo
dagli dèi.
[da Mimnermo]
Un abbraccio
Franco Nicastro
|